Page 20 - Salute nei parchi
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La salute nei parchi
chi si trova più esposto al sole e per molto tempo. Inoltre, i rischi sembrano aumentare non
soltanto in caso di scottature e di eritemi solari durante l’infanzia e l’adolescenza, ma anche
esponendosi alla luce artifciale delle lampade abbronzanti o dei lettini solari.
Non fumare - Il tabacco, spesso in associazione con l’abuso di alcol, sareb-
be responsabile della maggior parte dei tumori dell’esofago, della gola
e della bocca oltre, naturalmente, a quelli del
polmone e dei bronchi. Molti tumori dovuti al
tabacco compaiono nella mezza età e sono
dovuti al fatto di aver cominciato a fumare
PREVENZIONE DEI TUMORI ziare a fumare: chi comincia solo per provare,
già nell’adolescenza. Da qui l’invito a non ini-
rischia poi di diventare un fumatore abituale.
Decidere di smettere con quest’abitudine
diventa piuttosto difcile, perché si
crea un rapporto di dipendenza fsi-
ca e psicologica dalla sigaretta.
Non farsi tentare dall’alcol - Sem-
pre più spesso i ragazzi, anche molto
18 giovani, hanno l’abitudine di bere
regolarmente alcol, mettendo
a rischio la propria salute,
senza contare che il consumo
di birre e superalcolici aumenta il
rischio di tumore della bocca, della gola, dell’esofago e del fegato, soprattutto se si ha an-
che l’abitudine al fumo. Il maggior responsabile di questo fenomeno è dovuto all’etanolo,
sostanza presente in molte bevande alcoliche che tende ad accumularsi progressivamente
nell’organismo.
Mantenersi in forma - Non ci si stancherà mai di ribadirlo: è fondamentale tenere sotto
controllo il peso del corpo attraverso un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, e
praticando una regolare attività fsica, compatibilmente con il proprio stato di salute. L’ideale
sarebbe fare ginnastica per una ventina di minuti almeno tre volte alla settimana.
Il movimento fatto con regolarità e senza che sia faticoso o eccessivo (perché non deve al-
terare lo sviluppo del bambino), dona benessere all’apparato cardiocircolatorio (polmoni e
cuore), all’apparato muscolare che viene tonifcato e all’apparato scheletrico, perché favorisce
la mineralizzazione ossea.
Oggi, la chirurgia, la chemioterapia e i farmaci biotecnologici possono, talora, guarire la ma-
lattia o allungare la vita.
chi si trova più esposto al sole e per molto tempo. Inoltre, i rischi sembrano aumentare non
soltanto in caso di scottature e di eritemi solari durante l’infanzia e l’adolescenza, ma anche
esponendosi alla luce artifciale delle lampade abbronzanti o dei lettini solari.
Non fumare - Il tabacco, spesso in associazione con l’abuso di alcol, sareb-
be responsabile della maggior parte dei tumori dell’esofago, della gola
e della bocca oltre, naturalmente, a quelli del
polmone e dei bronchi. Molti tumori dovuti al
tabacco compaiono nella mezza età e sono
dovuti al fatto di aver cominciato a fumare
PREVENZIONE DEI TUMORI ziare a fumare: chi comincia solo per provare,
già nell’adolescenza. Da qui l’invito a non ini-
rischia poi di diventare un fumatore abituale.
Decidere di smettere con quest’abitudine
diventa piuttosto difcile, perché si
crea un rapporto di dipendenza fsi-
ca e psicologica dalla sigaretta.
Non farsi tentare dall’alcol - Sem-
pre più spesso i ragazzi, anche molto
18 giovani, hanno l’abitudine di bere
regolarmente alcol, mettendo
a rischio la propria salute,
senza contare che il consumo
di birre e superalcolici aumenta il
rischio di tumore della bocca, della gola, dell’esofago e del fegato, soprattutto se si ha an-
che l’abitudine al fumo. Il maggior responsabile di questo fenomeno è dovuto all’etanolo,
sostanza presente in molte bevande alcoliche che tende ad accumularsi progressivamente
nell’organismo.
Mantenersi in forma - Non ci si stancherà mai di ribadirlo: è fondamentale tenere sotto
controllo il peso del corpo attraverso un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, e
praticando una regolare attività fsica, compatibilmente con il proprio stato di salute. L’ideale
sarebbe fare ginnastica per una ventina di minuti almeno tre volte alla settimana.
Il movimento fatto con regolarità e senza che sia faticoso o eccessivo (perché non deve al-
terare lo sviluppo del bambino), dona benessere all’apparato cardiocircolatorio (polmoni e
cuore), all’apparato muscolare che viene tonifcato e all’apparato scheletrico, perché favorisce
la mineralizzazione ossea.
Oggi, la chirurgia, la chemioterapia e i farmaci biotecnologici possono, talora, guarire la ma-
lattia o allungare la vita.