Page 15 - Salute nei parchi

che permette il movimento dei polmoni quando si respira, senza che ci sia attrito e, quindi,
dolore.
Una questione di “ciglia” - Le pareti delle vie respiratorie sono completamente ricoperte
da ciglia vibratili, minuscoli peli che assomigliano a quelli presenti nelle narici, ma molto più
piccoli.
Con un movimento simile a quello di un campo di grano mosso dal vento, le ciglia spostano
verso l’esterno il muco presente nelle vie aeree, necessario per catturare le sostanze dannose
alla salute penetrate insieme all’aria.
L’asma - Tra le malattie dell’apparato respiratorio, una nota merita l’asma, lo spasmo dei mu-
scoli dei bronchi causato dall’esposizione a sostanze irritanti (vernici, vapori tossici) o allergi-
che (pollini, acari della polvere). Il sintomo più pesante della malattia è la difcoltà di respira-
zione e spesso lacrimazione.
La Bpco - La Broncopneumopatia cronica ostruttiva, chiamata più semplicemente Bpco, è
dovuta a una persistente ostruzione dei bronchi e a un aumento della risposta infammatoria L’APPARATO RESPIRATORIO
delle vie aeree e dei polmoni.
Il principale fattore di rischio è rappresentato dal fumo, seguito, ma in misura minore, dall’in-
quinamento ambientale.
I sintomi sono: tosse protratta, presenza di catarro per molti giorni e con cadenza periodica,
mancanza di fato sproporzionato alla sforzo fatto, ridotta tolleranza all’esercizio fsico.
Le allergie - Le infammazioni delle vie respiratorie superiori possono essere provocate an- 13
che da allergie. Possono comparire a livello del naso, della faringe o della laringe.
Possono essere scatenate da certi cibi (crostacei, uova, latte), da alcuni farmaci (antibiotici), da
disinfettanti o da prodotti per la casa. Le più frequenti, però, sono quelle dovute a sostanze
presenti nell’aria, come i pollini dei fori o di alcune piante, le polveri di casa, le piume e il pelo
degli animali.
Di solito, le allergie si manifestano con lacrimazione e naso gocciolante, mal di testa, bruciore
e prurito al naso, intolleranza alla luce, gonfore delle palpebre.

LA PREVENZIONE
Se si esclude l’uso dei vaccini o dei prodotti che stimolano
le difese immunitarie, la prevenzione delle malattie all’ap-
parato respiratorio non usa quasi mai farmaci, ma si basa
soprattutto su alcune regole igieniche.
Lavarsi spesso le mani - Quando imperver-
sano le epidemie di infuenza e di rafreddo-
re, è importante curare molto bene l’igie-
ne delle mani. È corretto lavarle spesso,
magari con l’aiuto di un sapone antibat-
terico o di un disinfettante.