Page 28 - Salute nei parchi
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La salute nei parchi
Si sfogano con i dolci - Se un bambino mangia troppo e
male, un ruolo importante potrebbe essere dovuto a disagi
emotivi. Noia, rabbia, tristezza, preoccupazione, dolore o in-
soddisfazione vengono “addolciti” mangiando cibi ricchi di
zucchero o cioccolato.
È dimostrato che i bambini in sovrappeso “sfogano” il loro
malessere mangiando in modo eccessivo e, a diferenza di
altri bambini, difcilmente diventano aggressivi, o disubbi-
scono ai genitori.
Le altre cause - Soltanto in una piccolissima percentuale
l’obesità può essere la conseguenza di un cattivo funziona-
mento di alcune ghiandole, in particolare dell’ipofsi o della
OBESITÀ INFANTILE l’uso di farmaci, soprattutto di dosi massicce di cortisone.
tiroide, oppure di altre malattie importanti che richiedono
I motivi per non sottovalutarla - Nell’infanzia, un sovrap-
peso anche importante non è una vera e propria malattia,
ma piuttosto uno stato che, se non curato, da adulti favori-
bete, elevati libelli di colesterolo nel sangue, calcoli ai reni,
pressione alta, disturbi al cuore, ictus e tumori.
26 sce la comparsa di altri disturbi: dolori alle articolazioni, dia-
Negli ultimi anni, però, è emerso anche un altro preoccu-
pante fenomeno: molti bambini obesi sofrono della cosid-
detta sindrome metabolica: oltre all’obesità, hanno almeno
altri disturbi, come pressione alta, elevati livelli di trigliceridi
e bassi livelli di colesterolo “buono”, nonché resistenza all’in-
sulina, primo passo verso il diabete.
E non va dimenticato che la sindrome metabolica è anche
responsabile di molte malattie cardiovascolari, come infarti
e ictus.
La strada della prevenzione - Anche in chi è predispo-
sto a ingrassare, l’obesità può essere prevenuta sin dalla più
tenera età, seguendo un’alimentazione corretta. Ecco come
possono orientarsi i genitori.
Allattare al seno - Il latte materno è il migliore nutrimento
per il piccolo, che riceve tutto ciò di cui ha bisogno e nella
giusta quantità. Quando è possibile, il bambino andrebbe
allattato esclusivamente al seno fno al 4°-5° mese di vita.
Poi, ancora fno al 7°-8° mese, il latte materno dovrebbe co-
stituire l’alimento di due pasti al giorno.
Si sfogano con i dolci - Se un bambino mangia troppo e
male, un ruolo importante potrebbe essere dovuto a disagi
emotivi. Noia, rabbia, tristezza, preoccupazione, dolore o in-
soddisfazione vengono “addolciti” mangiando cibi ricchi di
zucchero o cioccolato.
È dimostrato che i bambini in sovrappeso “sfogano” il loro
malessere mangiando in modo eccessivo e, a diferenza di
altri bambini, difcilmente diventano aggressivi, o disubbi-
scono ai genitori.
Le altre cause - Soltanto in una piccolissima percentuale
l’obesità può essere la conseguenza di un cattivo funziona-
mento di alcune ghiandole, in particolare dell’ipofsi o della
OBESITÀ INFANTILE l’uso di farmaci, soprattutto di dosi massicce di cortisone.
tiroide, oppure di altre malattie importanti che richiedono
I motivi per non sottovalutarla - Nell’infanzia, un sovrap-
peso anche importante non è una vera e propria malattia,
ma piuttosto uno stato che, se non curato, da adulti favori-
bete, elevati libelli di colesterolo nel sangue, calcoli ai reni,
pressione alta, disturbi al cuore, ictus e tumori.
26 sce la comparsa di altri disturbi: dolori alle articolazioni, dia-
Negli ultimi anni, però, è emerso anche un altro preoccu-
pante fenomeno: molti bambini obesi sofrono della cosid-
detta sindrome metabolica: oltre all’obesità, hanno almeno
altri disturbi, come pressione alta, elevati livelli di trigliceridi
e bassi livelli di colesterolo “buono”, nonché resistenza all’in-
sulina, primo passo verso il diabete.
E non va dimenticato che la sindrome metabolica è anche
responsabile di molte malattie cardiovascolari, come infarti
e ictus.
La strada della prevenzione - Anche in chi è predispo-
sto a ingrassare, l’obesità può essere prevenuta sin dalla più
tenera età, seguendo un’alimentazione corretta. Ecco come
possono orientarsi i genitori.
Allattare al seno - Il latte materno è il migliore nutrimento
per il piccolo, che riceve tutto ciò di cui ha bisogno e nella
giusta quantità. Quando è possibile, il bambino andrebbe
allattato esclusivamente al seno fno al 4°-5° mese di vita.
Poi, ancora fno al 7°-8° mese, il latte materno dovrebbe co-
stituire l’alimento di due pasti al giorno.