Page 26 - Salute nei parchi
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La salute nei parchi


anche sociali. Senza un intervento forte e integrato, si è destinati a perdere una battaglia che
non investe solo i malati, ma tutta la società, con ripercussioni pesanti e costi insostenibili.
Va tenuto conto che il diabete e l’obesità sono tra i più temibili fattori di rischio di malattie
cardiovascolari, come l’ictus cerebrale e l’infarto.
Le autorità sanitarie stimano che, continuando la tendenza all’aumento, tra 10 anni il numero
dei diabetici avrà in Europa un incremento del 20,6%. In Italia gli afetti da diabete sono intor-
no a 3 milioni, più le donne degli uomini, con maggiore impatto al sud.
La prevenzione della malattia è basata su un regime alimentare corretto e su una regolare
attività fsica. Basta camminare a passo veloce 30 minuti al giorno o un’ora, se a giorni alterni,
o andare in palestra almeno tre volte la settimana.
IL DIABETE NELL’ADULTO la continuità della cura (oggi sono disponibili farmaci molto efcaci) che non deve mai essere
L’importanza della diagnosi precoce - Nella malattia diabete grande importanza rivestono
la diagnosi precoce (un semplice esame del sangue scopre se la glicemia è fuori dalla norma) e

trascurata o discontinua.
In Italia, abbiamo un sistema sanitario che favorisce un trattamento di alto livello dei diabetici.
Purtroppo, soltanto il 40 per cento raggiunge l’obiettivo del buon compenso della malattia,
necessario se si vogliono evitare complicanze croniche molto serie: cecità negli adulti (il dia-
bete è la prima causa), insufcienza renale, amputazioni degli arti. Inoltre, la malattia raddop-
pia o triplica il numero di infarti e ictus cerebrali, nei tempi lunghi.
Perché ciò accade in un paese ben attrezzato a curare i diabetici? Perché per molti anni la
24 malattia non dà segni di sé, non dà disturbi importanti. La persona si sente bene anche se la
sua glicemia è alta, ma senza una diagnosi non lo sa. E, a lungo andare, la malattia danneggia
i vasi e porta le complicanze terribili di cui abbiamo parlato. Ecco perché è importante, come
si è detto, misurare, di tanto in tanto, il tasso glicemico nel sangue.
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