Page 27 - Salute nei parchi
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OBESITÀ INFANTILE,
DRAMMA DEI NOSTRI

GIORNI

L’obesità infantile è diventata una delle maggiori
emergenze per la salute ed il corretto sviluppo dei
bambini e degli adolescenti. In pochi anni si è pas-
sati a considerare l’obesità infantile da problema indi-
viduale a problema collettivo di entità confrontabile
ad una vera e propria epidemia.
L’obesità è malattia molto complessa, che non ha
quasi mai una sola causa. E credere che un bambino
accumuli chili soltanto perché è goloso e mangia troppo è un er-
rore. È però innegabile che l’obesità e il sovrappeso siano sempre il risultato di uno squilibrio,
prolungato nel tempo, tra le calorie introdotte e il loro reale consumo. Quali sono, allora, gli
altri meccanismi che entrano in gioco?
L’ereditarietà - Alcuni bambini sono sin dalla nascita sottili, altri sono più rotondetti, alcuni
mangiano molto e non ingrassano, altri ancora sembrano trasformare in “ciccia” qualunque
cosa ingeriscano. Ma non è un caso: esiste una struttura fsica e una facilità o meno a ingrassa-
re che viene ereditata dai genitori, allo stesso modo del colore dei capelli o degli occhi. 25
Mangiare male - A ingrassare, però, non sono soltanto i bambini “predisposti”. Una scorretta
alimentazione può iniziare ad essere dannosa sin dall’infanzia anche in chi non sarebbe a ri-
schio: pasti irregolari e non equilibrati, merendine ipercaloriche, biscotti e bibite dolci gassate,
a qualunque ora, sono errori che fniscono per “farsi sentire” se diventano un’abitudine quoti-
diana. Non si tratta, quindi, solo di mangiare “troppo”, ma anche male.
Il movimento - Per i bambini è importante fare mo-
vimento ogni giorno nel tempo libero: partite a
calcetto, giri in bicicletta, corse, pattini, e non
invece rimanere sempre tappati in casa, ma-
gari davanti alla televisione o ai videogiochi.
A volte, poi, è lo stesso sovrappeso che può
portare i bambini a evitare le occasioni
di muoversi: se i chili di troppo riduco-
no l’agilità, la scappatoia per evitare
di essere presi in giro dai compagni
potrebbe essere proprio quella di
preferire la televisione o il compu-
ter allo sport.
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