Page 39 - Salute nei parchi

COLPO DI CALORE
E DI SOLE: COSA FARE

Un rischio di non poco conto al quale si pensa poco è il “colpo di calore”.
Con il troppo caldo, quei meccanismi che mantengono la temperatura del corpo intorno ai 37
gradi, saltano con danni anche gravi per l’intero organismo. Il polso diviene rapido, il viso si
arrossa, il respiro si fa afannoso. Una delle conseguenze può essere uno stato di confusione
mentale e di estrema debolezza al quale può anche seguire la perdita della conoscenza. Il pro-
blema insorge quando si sta troppo tempo in ambienti molto caldi, umidi, afosi. Per esempio,
è fortemente pericoloso restare chiusi per parecchio tempo in auto sotto il sole estivo.
Assistenza urgente - Come assistere la vittima di un colpo di calore? L’intervento deve essere
urgente. Il soggetto va trasportato in un luogo fresco e ventilato e liberato dai vestiti. Il corpo
deve essere bagnato con acqua, possibilmente con spugnature fredde o tiepide e avvolto in
panni inzuppati con acqua fredda.
Se il soggetto è cosciente, gli si farà bere, moderatamente, dell’acqua fresca dove, possibil-
mente, è stato disciolto un po’ di sale. Un individuo che è rimasto esposto eccessivamente al
sole, senza alcuna protezione e con il capo scoperto, può andare incontro ad un “colpo di sole”.
Ai sintomi del colpo di calore, già descritti, si aggiungono: nausea, vomito, vertigini e, talora,
forte mal di testa. In questo caso, occorre togliere, immediatamente, il soggetto da sotto i
raggi solari, tenergli la testa sollevata e applicargli impacchi freddi sul capo. 37
Sia per il colpo di calore, sia per quello di sole, nel frattempo che si praticano i primi soccorsi,
va chiamato, comunque, il 118.