Page 63 - Salute nei parchi

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, stima che, ogni anno, nell’U-
nione Europea, siano circa 40.000 le persone che muoiono prematuramente a causa dell’in-
fuenza. Solamente in Italia, come si è detto, sono 8.000, un numero che deve far seriamente VACCINAZIONI
rifettere.
Rotavirus, pericolo da non sottovalutare - In molta gente esiste l’opinione sbagliata
che il rotavirus, l’agente virale che contagia il 95% dei piccoli prima dei 3-5 anni di età,
apporti un’infezione di poco conto: la diarrea. E non sa che, invece, può essere molto pe- 61
ricoloso, mentre lo sanno bene i pediatri ospedalieri che devono confrontarsi spesso con
le conseguenze che cagiona questo virus.
A livello internazionale, è stato osservato che l’infezione da rotavirus può dimostrarsi non
solo grave, ma anche letale. È la causa più frequente di gastroenterite grave nei neonati e nei
bambini piccoli e rappresenta il fenomeno più comune di ricovero ospedaliero nell’infanzia.
La sua incidenza massima si ha tra i 6-24 mesi e, si calcola, che il rotavirus sia responsabile
del 5 per cento di tutti i decessi sotto i 5 anni e del 40 di tutte le morti infantili dovute a
diarrea e vomito. Più il bambino infettato è piccolo, più è alto il rischio di malattia severa e
di ricovero. Ogni anno, nel mondo, muoiono a causa di questo virus, circa mezzo milione
di bambini.
L’infezione da rotavirus è molto debilitante per i bambini piccoli. Con la diarrea, perdono
liquidi, sali minerali, con alterazione del quadro elettrolitico, e peso, anche in modo con-
sistente, tanto da avere subito bisogno del ricovero ospedaliero per essere reidratati a
mezzo feboclisi.
Nelle regioni che hanno oferto la vaccinazione in forma attiva e gratuita, basta sottoline-
are il verifcarsi del dimezzamento dei ricoveri ospedalieri per gastroenterite da rotavirus,
nei bambini con meno di 5 anni. Una conquista considerevole che dà respiro alle strutture
ospedaliere pediatriche e meno preoccupazioni ai genitori nella gestione della salute del
piccolo. Se si arrivasse, come si spera, ad una copertura vaccinale superiore, intorno al 90
per cento, il rotavirus fnirebbe di circolare e infettare i nostri bambini.