One Health for Breast Cancer, al via progetto per sensibilizzare aziende


ROMA (ITALPRESS) – Un progetto che mira all’educazione e all’informazione sulla prevenzione primaria del tumore al seno, rivolto alle imprese sensibili ai temi della sostenibilità ambientale e del benessere dei propri dipendenti: è One Health for Breast Cancer, presentato oggi alla Camera. “In un pianeta malato purtroppo anche le persone si ammalano: l’incidenza dei tumori sta crescendo moltissimo” a causa “delle microplastiche, dell’inquinamento ambientale e dell’alimentazione”, fattori che contribuiscono “ad alzare il livello delle malattie oncologiche in modo piuttosto significativo”, ha detto Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia, che si occupa della salute del seno. “Abbiamo pensato di fare il giro di tutte le aziende per raccontare quanto sia importante essere consapevoli, sapere, informarsi e partecipare alla costruzione di un pianeta più vicino alla salute delle persone”, ha spiegato. Il progetto prevede la partecipazione di un board di esperti per definire un perimetro entro il quale orientare le persone ad adottare un comportamento sostenibile e una serie di raccomandazioni utili per il proprio benessere e la prevenzione di patologie invasive come il tumore al seno.
La deputata Ylenja Lucaselli, co-presidente dell’intergruppo parlamentare One Health, nel suo videomessaggio di saluto, ha ricordato che “registriamo un abbassamento dell’età delle donne alle quali capita di scoprire di avere un tumore al seno: bisogna continuare a insistere sulla prevenzione, sulla diagnosi e sulla cura, bisogna andare al passo con le nuove tecnologie, con le nuove scoperte, con la ricerca e con le nuove medicine e soprattutto bisogna fare in modo che le donne capiscano quanto sia fondamentale la prognosi, soprattutto quando è precoce”. Anche per la deputata Maria Elena Boschi, “il tema della prevenzione è centrale: su questo, il nostro Paese deve fare di più”, allargando “il numero degli screening e la fascia d’età”. La prevenzione “deve essere a 360 gradi, coinvolgendo lo stile di vita, dall’alimentazione al movimento fisico e alla tutela dell’ambiente”.
La sondaggista Alessandra Ghisleri, partner di Euromedia Reseach, ha illustrato i risultati di alcune rilevazioni. “Le persone si dicono sempre interessate e informate” sul tema della prevenzione, “ma quando si entra nello specifico, ci si accorge che ci sono dei ‘buchì di conoscenza”.
Il capo dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali del ministero della Salute, Giovanni Leonardi, ha quindi sottolineato che “la società civile e il terzo settore sono fondamentali per portare avanti il messaggio sugli stili di vita e sulla prevenzione, che sono gli aspetti fondamentali per contrastare la lotta al cancro”. In conclusione, il co-presidente dell’intergruppo parlamentare One Health, Luciano Ciocchetti, ha ricordato che “il Parlamento è assolutamente impegnato, in maniera transversale, al di là delle colorazioni politiche, a portare avanti fortemente questa iniziativa” e “abbiamo apprezzato il fatto che nella riorganizzazione del Ministero della Salute sia stato definito il dipartimento One Health, un passo in avanti molto importante anche dal punto di vista culturale”.

– Foto xi2/Italpress –

(ITALPRESS).

Pubblicato da: Redazione AZS

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