Domani, alle ore 11, a Palermo presso l’Assessorato Regionale della Salute, sarà presentato il Progetto HERMES (HEart Remote Monitoring in mitraclip recipiEnS).
La Sicilia è la prima Regione in Italia a dare il via a questo Progetto, un sistema altamente innovativo che consente il monitoraggio cardiaco in remoto dei pazienti con rigurgito mitralico prima, durante e dopo l’impianto con MitraClip®. Questa nuova terapia percutanea permette il trattamento dell’insufficienza mitralica nei pazienti inoperabili chirurgicamente e dove la tradizionale terapia medica non è più efficace nel controllo della sintomatologia.
All’incontro, moderato dal nostro direttore, giornalista del Giornale di Sicilia, Carmelo Nicolosi, interverranno l’assessore della Salute Regione Siciliana, Baldo Gucciardi, il direttore del Dipartimento Cardio Toraco Vascolare e Trapianto d’organo dell’Ospedale Ferrarotto – Università di Catania e Corrado Tamburino e Salvatore P. Cantaro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Policlinico – Vittorio Emanuele” di Catania.
Realizzato in collaborazione con il Dipartimento Cardio Toraco Vascolare e Trapianto d’organo dell’Ospedale Ferrarotto dell’ Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele – Università di Catania, il Progetto HERMES ha quale obiettivo quello di assistere in maniera continuativa il paziente, raccogliere i dati clinici per ottimizzare l’intervento e il post-intervento; delineare con la massima precisione uno standard di cura che validi la nuova terapia percutanea in termini di efficacia e sicurezza anche in un’ottica di sostenibilità per il servizio sanitario.
