Giocare a Tetris subito dopo un’esperienza traumatica, ad esempio un incidente stradale, aiuta a prevenire il disturbo da stress post-traumatico, ovvero l’instaurarsi nella mente di ricordi intrusivi, incubi e fobie ricorrenti legati a quell’evento.
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista “Molecular Psychiatry” e condotto presso l’istituto Karolinska di Stoccolma e la Oxford University.
Lo studio indica che qualche partita a Tetris entro 6 ore dall’evento traumatico potrebbe essere sufficiente a impedire che si ingenerino traumi indelebili e fobie dopo un’esperienza forte o violenta.
Gli esperti hanno coinvolto 71 persone reduci da un incidente stradale particolarmente traumatico e a metà di loro – dopo l’accesso in pronto soccorso – hanno chiesto di raccontare brevemente l’accaduto e poi di giocare a tetris, il classico videogioco della Nintendo che richiede molto sforzo visivo.
Ebbene si è visto che giocare a Tetris impedisce il consolidarsi di memorie traumatiche e quindi chi ha ricevuto questo tipo di intervento subito dopo l’incidente, mostra di avere molti meno “flashback” nelle settimane seguenti e anche di durata e impatto inferiori.