L’emicrania modella il cervello


L’emicrania può lasciare ‘segni’ sul cervello. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology.

“Si tratta di una meta-analisi che dimostra come l’emicrania possa alterare in maniera permanente le strutture cerebrali in molteplici modi”, spiega l’autore del lavoro Messoud Ashina, neurologo presso l’Università di Copenaghen.

I ricercatori hanno revisionato i dati di 19 ricerche per verificare se chi soffre di emicrania presenti un rischio maggiore di lesioni cerebrali, anomalie della sostanza bianca (i nervi), lesioni simili a quelle provocate da un ictus, modifiche di volume in alcune regioni del cervello. È emerso che l’emicrania aumenta del 68% il rischio di lesioni della material bianca, i nervi appunto. Anche altri tipi di cefalee sono interessati da queste lesioni. Altre modifiche riguardano il volume di alcune aree neurali.

Serviranno nuovi studi per capire se a tali cambiamenti corrisponde un impatto dell’emicrania a livello, ad esempio, delle funzioni cognitive.

Pubblicato da: Redazione AZS

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