Grandi passi in avanti nella sopravvivenza a lungo termine dei bambini reduci da tumore: rispetto agli anni 70 e 80, quando il 18% dei bambini sopravvissuti a un tumore perdeva la vita nei 20-25 anni successivi alla diagnosi (per tumori secondari dovuti alle terapie o per complicanze dovute sempre alle terapie oncologiche subite), oggi la sopravvivenza a lungo termine è di molto aumentata.
Lo rivela uno studio sul New England Journal of Medicine condotto da Lelsie Robison della University of Minnesota Medical School, Minneapolis.
Lo studio ha considerato oltre 34 mila casi di tumori pediatrici confrontando la mortalità a lungo termine per cause secondarie al tumore e per tutte le cause.
Si è registrata una riduzione della mortalità a 15 anni (per tutte le cause) dal 12,4% nei primi anni 70 si è passati al 6%.
La strategia di ridurre il più possibile le terapie anti-cancro ai piccoli pazienti oncologici ha contribuito al declino della mortalità a lungo termine.