Passi in avanti nella ricerca sul tumore alla mammella grazie al lavoro di un team guidato da due ricercatrici dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Vera Cappelletti, biologa, e Maria Grazia Daidone, direttore del dipartimento di Oncologia Sperimentale e Medicina Molecolare, realizzato con il sostegno di AIRC, CARIPLO e Ministero della Salute: è stato identificato un profilo molecolare che caratterizza i carcinomi mammari resistenti al trattamento con antiestrogeni.
I ricercatori dell’INT hanno raggiunto infatti importanti risultati nella ricerca di base sulle cellule staminali tumorali: seppur presenti in basso numero nei tumori umani, queste cellule sono in grado, da sole, di rigenerare l’intero tumore, di migrare in circolo e di dare origine alle metastasi.
Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati alla fine del 2015 su Oncotarget, ha utilizzato una tecnica altamente innovativa (RNA-seq), e con essa si sono evidenziati, proprio all’interno delle cellule staminali tumorali del carcinoma mammario, i geni responsabili della mancata risposta alla terapia ormonale attualmente in uso, quella con antiestrogeni.