Sicurezza alimentare


487747907I Carabinieri dei NAS, su incarico del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nelle ultime due settimane, hanno eseguito in tutta Italia un vasto e capillare controllo alla ristorazione per garantire la salubrità degli alimenti preparati, serviti e consumati. Da Nord a Sud della penisola i NAS hanno eseguito oltre 2.000 ispezioni a ristoranti, pizzerie, bar e tavole calde rilevando irregolarità in oltre il 50% delle strutture ispezionate.

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin in merito all’operazione condotta dai NAS ha dichiarato: «esprimo la mia gratitudine per il lavoro che i Nas svolgono quotidianamente affiancando il ministero nella tutela della salute dei cittadini. La sicurezza alimentare è in tal senso un settore cruciale. Ribadisco che non tollereremo abusi da parte di nessuno perché la tutela della salute delle persone è al centro di ogni mia azione. Mi impegno a proseguire con controlli rigorosi e a tappeto per garantire sempre il massimo della sicurezza».

Nel corso dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative per circa un milione di euro.

L’attività svolta ha consentito di sottrarre dai ristoranti italiani oltre 350 quintali di alimenti di varia natura (prodotti ittici, lattiero-caseari, carne, prodotti ortofrutticoli, bibite e bevande) di ignota provenienza, in pessime condizioni igienico-sanitarie, stoccati in ambienti non adeguati, con presenza di evidenti segni di alterazione o con date di scadenza superate. Le ispezioni hanno riguardato anche la ristorazione etnica con 122 controlli a ristoranti cinesi, tunisini, indiani, accertando irregolarità nel 50% delle strutture con la contestazione di 124 sanzioni per violazioni alle normative sulla sicurezza alimentare di cui 8 penali e la segnalazione di 86 persone alle Autorità.

Pubblicato da: Redazione AZS

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